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L’ampiezza di vedute di Rispoli lo ha portato a capire l’importanza della standardizzazione
nell’utilizzazione su larga scala dei risultati della ricerca. Egli ha ritenuto doveroso che un ente
pubblico quale era il CNRN, desse un contributo, su scala internazionale nei settori nei quali si trovava
all’avanguardia. Egli individuò, fra i vari enti di certificazione, come quello più vicino e più
significativo, la IEC (International Electrotechnical Committee).

La IEC copre quella parte del mondo ISO (International Standard Organization) che riguarda
l’elettrotecnico e l’elettronico. Ovviamente la standardizzazione segue di qualche anno la produzione.
La IEC (che ha sede a Ginevra) è articolata su una cinquantina di Technical Committees (TC), per le
varie tipologie di apparati, e ha organismi consultivi nei vari Paesi. Negli anni cinquanta si era dato vita
a un TC per gli apparati nucleari TC45, e successivamente ad un sottocomitato (SC45A) per il caso più
specifico dei reattori nucleari. Apparve successivamente opportuno creare un SC45B per la
strumentazione di radioprotezione, per il quale si ritenne opportuno affidare la presidenza al prof.
Rispoli, Egli resse tale presidenza per numerosi anni, basandosi sulla collaborazione di alcuni
dipendenti, i quali redassero i testi fino a curare le stesure definitive pubblicate da Ginevra come
Norme tecniche internazionali, Se si va a cercare attualmente su internet la produzione del SC45B si
trova una intera biblioteca, ma il primo draft da cui è derivata la prima pubblicazione di Ginevra
sull’argomento, la Raccomandazione 127, è stata stesa nel Laboratorio.

La consistenza numerica del Laboratorio non andò mai oltre il centinaio, ma nel corso degli anni il
numero totale di persone che hanno prestato la loro opera per periodi più o meno lunghi è forse di
dieci volte tanto.
A parte i già citati studenti, a numerosissimi tecnici e laureati è risultata fondamentale la formazione
maturata fra le pareti della vecchia vaccheria per essere appetiti dal mondo esterno.
Numerosi tecnici sono stati assorbiti da aziende di piccole dimensioni con compiti significativi, alcuni
hanno allestito aziende proprie, alcuni sono stati assorbiti da RAI e Mediaset, altri da Ministeri, alcuni
da Banca d’Italia, dalla stessa Sede dell’Ente, dall’Agenzia Spaziale, dalla Zecca dello Stato, dal CNR, o
da altri Dipartimenti del Comitato stesso.

Una vera e propria diaspora, voluta dall’alto, si è però creata quando, dopo l’allontanamento del
professor Rispoli, che ha passato alcuni anni come direttore del Centro Casaccia, la gran parte dei

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